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Giu 23, 2020

Lo Spazio è pieno di donne

 

Lo Spazio è pieno di donne. Donne che muovono il mondo con la stessa facilità con cui si spostano una ciocca di capelli dal viso. Basta uno sguardo veloce per accorgersene.

Donne diverse tra loro per età e sguardo sulla vita: c’è chi ha lasciato la famiglia per studiare e piano piano ha messo radici, chi insegue le proprie aspirazioni, chi si adopera per concretizzare le idee di altri, chi se n’è andato per poi tornare, chi vuole iniziare una nuova vita. Donne ugualissime per obiettivi: realizzare se stesse.

Come sono le donne dello Spazio? Che pensano? Cosa sognano? Come si vedono? Le trovo tutte bellissime. Donne che mentre curano l’apparenza sono ricche di sostanza. In tasca hanno lauree, master, certificazioni linguistiche, corsi, esperienze pregresse. Stendono tutto sul filo della propria professionalità, con orgoglio per i passi già compiuti e con la convinzione che la strada davanti ai loro occhi sarà ancora piena di soddisfazione.

Donne che lavorano e mentre lo fanno non rinunciano ad organizzare la propria vita oltre la scrivania. Fanno rete, si scambiano consigli sul cibo, ammirano vestiti, fantasticano sui prossimi viaggi, parlano dei figli, commentano film e condividono playlist. In equilibrio su tanti e diversi fronti, sempre in moto senza rinunciare a nulla, fedeli all’ ideale della propria natura multitasking. Sanno di avere un ruolo nella società e se ne appropriano decise. Lo accarezzano il sogno che è diventato realtà: non sono più un complemento oggetto perché si sentono, adesso, soggette di diritti doveri e desideri. Dirigono progetti e disegnano scenari lavorativi in cui altre donne potranno affacciarsi e trovare il proprio posto, creare nuovi contatti, scambiarsi pareri.

Sono le protagoniste mai silenziose della rivoluzione del nostro tempo e guardano al dogma “sposati entro i trenta e fai figli” sorridendo, perché al ritmo imposto da fuori rispondono con il potere delle scelte che compiono.

E a voltescelgono di stare sole, di cambiare strada, di rischiare. Perché lo sanno che la notte è meno buia di come viene dipinta. Donne libere, che ballano sulla musica delle loro infinite possibilità.

Se vuoi conoscerle meglio clicca qui.

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